Tute moto con airbag: come funzionano e quale scegliere?

Tute moto con airbag: come funzionano e quale scegliere?

Tutto sulla tuta da moto con airbag integrato

L’airbag è uno dei sistemi di sicurezza più famosi per quanto riguarda le automobili. Nel 2022 le normative europee hanno reso obbligatoria la sua presenza sulle vetture di nuova immatricolazione. Ma forse non tutti sanno che uno strumento di protezione di questo tipo esiste anche nel mondo delle due ruote. Ovviamente l’airbag non è installato nel corpo della moto come invece accade nella uno: si trova infatti sulla tuta che il motociclista ha addosso. Scopriamo come sono fatte le tute moto con airbag: vediamo le sue funzioni e le varie tipologie disponibili oggi sul mercato.

Tute moto con airbag, la nuova frontiera della sicurezza in pista

La sicurezza è un aspetto che non va mai sottovalutato quando si decide di fare un’uscita con la propria moto. I motivi per cui un airbag non può essere installato sulla moto sono facili da capire: in caso di incidente, la moto ed il pilota vengono sbalzati via, spesso in direzioni diverse, quindi la presenza di una sacca d’aria sul veicolo sarebbe completamente inutile. La protezione, quindi, per garantire la massima sicurezza in pista ed in strada, deve essere indossata dal motociclista

Per i piloti che disputano le gare di ogni classe di MotoGP l’airbag è obbligatorio dal 2018: è stato solo il primo passo, perché poi l’obbligatorietà si è estesa anche in altre competizioni, in pista e fuori pista. Ad oggi, l’uso su strada è discrezionale, ovvero ogni motociclista può scegliere se munirsene o meno, ma è in continuo aumento il numero delle persone che decidono di non fare a meno di questo prezioso strumento di sicurezza.

Come funziona la tuta moto con airbag

All’interno della tuta da moto con airbag viene installata una sorta di dispositivo di detonazione. In caso di caduta, questo dispositivo aziona un cuscinetto: nel giro di pochi istanti (si parla di millisecondi) la sacca si gonfia grazie alle camere d’aria presenti al suo interno e quindi riesce ad assorbire gran parte dell’impatto della caduta. Naturalmente il cuscinetto viene posizionato in modo da proteggere le zone più a rischio del motociclista, che sono il collo, la colonna vertebrale, le costole e le spalle.

Da quanto detto si può capire che l’airbag è qualcosa di profondamente diverso dalle normali protezioni presenti nelle tute da moto. L’airbag infatti si attiva solo in caso di impatto: si parla in questo caso di protezione dinamica. Le altre protezioni come il paraschiena o le gomitiere sono dette statiche perché sono sempre presenti. E chi pensa che l’airbag sia solo un qualcosa in più rispetto al normale paraschiena si sbaglia di grosso: in caso caduta, il paraschiena distribuisce lungo tutto la sua superficie l’urto, mentre l’airbag assorbe quasi per intero l’energia creata dall’impatto. La dissipazione dell’energia è molto più elevata, con una protezione che risulta essere circa otto volte maggiore.

Ma andando un po’ più nello specifico, il funzionamento dell’airbag da moto varia a seconda del tipo di dispositivo, che può essere meccanico o elettronico. L’airbag meccanico è collegato tramite un cavo alla moto: in caso di impatto, il cavo di collegamento attiva i serbatoi di gas che vanno a gonfiare le sacche, proteggendo il corpo del pilota dalle conseguenze del contatto con il terreno. Il limite di questo sistema è rappresentato dal fatto che l’airbag è tarato in modo tale da scattare solo quando si supera una certa tensione minima. È importante collegare il cavo alla moto ogni volta e dopo ogni apertura sarà necessario rimettere le sacche al loro posto e sostituire le bombole del gas. Per contro, essendo uno strumento interamente meccanico, non ci sono batterie, quindi il sistema non è mai scarico ed è sempre pronto all’uso.

L’airbag elettronico invece è dotato di particolari sensori che si interfacciano con la centralina. I sensori, che non sono altro che giroscopi e accelerometri, vengono costantemente tenuti sotto controllo dalla centralina, che analizzando i dati dinamici è in grado di individuare le situazioni pericolose e quindi attivare l’airbag. Questi sistemi sono sicuramente più leggeri rispetto a quelli meccanici, ma il ripristino dopo l’attivazione può essere più complesso (in alcuni casi è addirittura necessario rimandare il tutto alla casa produttrice).

 

Tipologie di airbag: interni, esterni e sistemi integrati

Ma le suddivisioni degli airbag indossabili da moto non si limitano a quella che separa i dispositivi meccanici da quelli elettronici. Un’altra distinzione che si può fare è quella tra gli airbag interni, esterni ed integrati. Gli airbag interni sono quelli che possono essere messi all’interno della giacca o della tuta del motociclista. Si possono gonfiare fino ad un volume massimo abbastanza limitato perché devono potersi espandere al di sotto dello strato superiore senza comprimere eccessivamente il corpo del pilota, che deve poter continuare a respirare e muoversi senza particolari problemi.

I sistemi esterni sono quelli preferiti da chi usa la sua moto per girare in strada. Per un utilizzo quotidiano, gli airbag-gilet sono il miglior compromesso. Si indossano come un normale gilet sopra il normale abbigliamento da moto, quindi garantiscono un ottimo livello di protezione senza necessariamente cambiare la propria attrezzatura. L’airbag da moto esterno non è il massimo dal punto di vista estetico, inoltre è maggiormente esposto alle abrasioni ed ai danni, anche se i migliori modelli presenti sul mercato sono realizzati con materiali ultra resistenti.

I sistemi integrati sono senza alcun dubbio la scelta migliore per girare in pista. Le tute da moto con airbag sono realizzate ad hoc, nel senso che vengono progettate e prodotte con uno spazio interno studiato appositamente per ospitare l’airbag e per farlo funzionare nel migliore dei modi. Alla tradizionale protezione garantita dalla tuta si aggiunge quella fornita dal sistema di airbag, ma senza andare ad intaccare in alcun modo le caratteristiche della tute per quanto riguarda le prestazioni, il comfort, l’affidabilità ed il look.

Tute moto airbag vs tute tradizionali: tutti i vantaggi

Siamo tutti d’accordo sul fatto che l’introduzione dell’airbag da moto possa essere considerato come un enorme passo in avanti per quanto riguarda la sicurezza dei piloti in pista e, anche se non è obbligatorio, su strada. I motociclisti che stanno pensando di comprare una nuova tuta, quindi, dovrebbero valutare con attenzione se prenderne una tradizionale oppure una dotata o per lo meno predisposta per l’airbag. Ovviamente la seconda opzione è la scelta migliore. Chi opta per una tuta tradizionale e vuole garantirsi la massima protezione deve accontentarsi di soluzioni esterne come i gilet di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti.

Gli airbag indossabili esterni offrono un’ottima protezione, ma sul piano dell’estetica, della prestazione e dell’aerodinamica c’è sicuramente un passo indietro rispetto alla tuta “nuda” una volta che vengono indossati. Non si può dire la stessa cosa invece con le tute moto con airbag. Come detto, si tratta di prodotti creati appositamente per ospitare il sistema di sicurezza al loro interno, quindi riescono a garantire la massima protezione in caso di caduta, ma senza danneggiare a livello visivo e a livello prestazionale il capo di abbigliamento.

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Le tute da moto con predisposizione airbag di SpeedyRe

Sul sito di SpeedyRe è possibile acquistare tute da moto tradizionali e tute da moto con la predisposizione per l’airbag. Queste ultime, considerando la realizzazione del capo con pelle di bovino o di canguro e l’inserimento di protezioni esterne ed interne di livello due, sono in grado di offrire il massimo per quanto riguarda la sicurezza del motociclista. Inoltre, anche le tute moto airbag di SpeedyRe possono essere completamente personalizzate, sia per quanto riguarda le misure che per quanto riguarda l’aspetto. La ditta realizza tute personalizzate per uomo, donna e bambino. Chi lo desidera, può acquistare anche guanti, stivali o giacche da moto personalizzate.

Per avere una tuta airbag creata appositamente per il proprio fisico e per le proprie preferenze non bisogna fare altro che andare sul sito ufficiale di SpeedyRe, scegliere il modello, completare l’acquisto e attendere la telefonata del team della ditta per conoscere tutti i dettagli della customizzazione. Dopo aver preso le misure seguendo le indicazioni del personale esperto (che può controllare che il tutto venga fatto in modo preciso con una videochiamata) si possono comunicare le personalizzazioni che si desiderano: colore della tuta, presenza di loghi o numeri e così via. Una volta che il cliente avrà visto la sua copia digitale ed avrà dato il via libera. la tuta moto con predisposizione di airbag verrà realizzata ed inviata. Per maggiori informazioni è possibile contattare SpeedyRe oppure ci si può recare direttamente nel suo negozio di Fidenza.
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